Relazione al Comitato scientifico per le attività 2021
Al Comitato Scientifico loro Email
Attività AMA-ODV che si è dovuta sospendere nel 2020 a causa dell'emergenza sanitaria
Le attività dell’associazione AMA, si svolgono presso i Centri Sociali (ANCESCAO) i quali a seguito dell'ordinanza del 24 febbraio hanno sospeso le attività.
I corsi proposti ai soci di AMA che
si sono dovuti interrompere sono:
- Laboratorio Benessere (stimolazione cognitiva, linguistica e musicoterapia)
- Laboratorio Ricordi (stimolazione cognitiva, linguistica e musicoterapia)
- Laboratorio Io ci sono (attività di animazione e stimolazione cognitiva e musicoterapia per pazienti in fase moderata)
- Per non Perdersi per i pazienti (stimolazione cognitiva e linguistica per pazienti in fase lieve in collaborazione con il CDCD dell’Azienda ospedaliera Sant’anna di Cona);
- RI-Conoscersi progetto svolto contemporaneamente a "Per non Perdersi" ma per i soli caregiver di informazione e formazione e gestione della malattia;
- Tangoterapia-Riabilitango (attività per paziente e famigliare o caregiver)
- Sente-Mente incontri di sostegno per i famigliari e caregiver;
- Attività psicologica in presenza offerta a tutti i soci.
Attività svolte nel 2020 dall'Associazione in emergenza COVID-19
A seguito dell’emergenza sanitaria l’Associazione ha predisposto una riorganizzazione delle attività, e delle modalità di lavoro utilizzando supporti informatici quali whatsapp, video, e chiamate telefoniche.
Sono stati organizzati due gruppi di lavoro: uno formato dalle nostre professioniste Marcella Liporace, Silvia Gennari e Annalisa D'Errico psicologhe; Valeria Tinarelli Linguista, Giulia Murgia Musicoterapeuta e Cinzia Succi counselor. E un gruppo di sostegno formato dalle volontarie: Silvana Righetti, Luciana Venco, Laura Petrucci, Fiorella Bruni Pirani e Vilma Massarenti)
- Attività svolto con supporti informatici chiamato: #LONTANIMAVICINI
Attività iniziate il 21 marzo 2020 e terminate a metà giugno e precisamente:
- è stata attivata dalle volontarie una rete di sostegno attraverso chiamate, videochiamate e messaggi whatsapp;
- grazie al lavoro delle volontarie sono stati individuati i casi più fragili a cui è stato tempestivamente fornito il sostegno psicologico telefonico della psicologa dell’associazione e laddove opportuno i pazienti hanno usufruito del numero messo a disposizione dall’Azienda Ospedaliera universitaria di Cona, dott.ssa Paola Milani;
- da fine marzo sono stati creati dei video, usciti a cadenza settimanale, per fornire continuità ai laboratori sospesi a causa corona virus. Ogni video conteneva uno o due esercizi di stimolazione cognitiva, linguistica o musicoterapia ai quali i pazienti potevano rispondere attraverso foto, messaggi o video, in modo da condividere il loro elaborato. Questi video hanno consentito alle professioniste di monitorare il tono dell’umore di pazienti e caregiver, e in parte lo stato cognitivo delle persone in questo arco di tempo. Dato il buon riscontro ottenuto dai video l’Associazione ha ritenuto di continuare questo lavoro fino alla metà del mese di giugno.
- oltre ai video specifici #LONTANIMAVICINI, sono stati creati alcuni video di saluto a cui hanno partecipato tutti i volontari e i professionisti.
Questi sono stati condivisi attraverso Facebook, il sito dell’Associazione e Telestense.
- Attività in presenza all'aperto dal 22/06 al 29/07/2020 presso il parco messo a disposizione dal CS La Rivana
Nonostante le tante difficoltà legate all’emergenza covid, siamo riusciti a riorganizzarci per favorire il benessere delle persone con Alzheimer e dei loro famigliari.
A questo progetto hanno lavorato il gruppo di lavoro formato dalle professioniste: Marcella Liporace, Silvia Gennari e Annalisa D’Errico psicologhe; Valeria Tinarelli linguista, Giulia Murgia musicoterapeuta e Cinzia Succi counselor.
Il gruppo di lavoro di professioniste è stato affiancato dalle volontarie: Silvana Righetti, Laura Petrucci e Vilma Massarenti che hanno partecipato a tutti gli incontri.
Le attività si sono svolte il lunedì e martedì mattina e pomeriggio ed il mercoledì solo la mattina.
Ogni gruppo era formato da 5/6 pazienti, in modo da rispettare tutte le norme di sicurezza covid 19 ma, anche per rispettare l'omogeneità di capacità cognitive delle persone che hanno partecipato.
Attività svolte per i pazienti
Le attività svolte per i pazienti sono state la stimolazione cognitiva, la stimolazione linguistica e la musicoterapia. Gli incontri sono stati un'occasione preziosa per permettere ai partecipanti di condividere in gruppo le emozioni contrastanti vissute durante il lockdown e per comprendere l'impatto dell'interruzione dei corsi anche dal punto di vista cognitivo. Ogni incontro ha previsto una parte più dialogica in cui sviscerare paure ed emozioni negative o positive vissute nei mesi di marzo, aprile e maggio, e una parte più tecnica, in cui attraverso esercizi di diversi livelli di difficoltà i partecipanti hanno potuto ricominciare ad allenare le proprie capacità cognitive. Le attività proposte sono state accolte positivamente dai partecipanti che hanno riferito di aver apprezzato molto la possibilità di tornare ad incontrarsi.
Attività sviluppate per i famigliari
Le attività sviluppate per i famigliari sono state pensate e proposte in un’ottica diversa, puntando a supportare i caregivers dopo un periodo di lockdown che ha inficiato maggiormente il loro benessere, comportando ulteriori ripercussioni sulla sfera psichica ed emotiva. Durante ogni incontro, si è dato ampio spazio ad ogni persona, momento di sfogo ed espressione, in cui sono stati sottolineati i cambiamenti e gli aspetti negativi avvertiti durante e dopo i mesi di quarantena; questo ha permesso alle professioniste di individuare gli aspetti più fragili e problematici sui quali intervenire primariamente. I famigliari, a causa dell’emergenza sanitaria, isolati dalla propria rete di supporto, si sono trovati soli nella gestione dei loro cari. Il percorso proposto infatti è stato recepito utile e fondamentale, in quanto le famiglie hanno beneficiato dell’appoggio degli altri partecipanti, un aiuto tecnico da parte delle professioniste e lo sviluppo di qualche strumento utile per fronteggiare particolari momenti di difficoltà. Inoltre, tutte le famiglie, supportate anche da una guida scritta, sono state formate nell’uso di una piattaforma online, in caso ci fosse un altro periodo in cui non sia possibile incontrarsi personalmente per svolgere le attività e fornire supporto.
- Predisposizione di un quaderno chiamato Lo Stimolario:
L’Associazione ha pensato di proporre per ampliare ed intensificare l'aiuto alle famiglie nel periodo di agosto un quaderno di esercizi di stimolazione cognitiva, linguistica e musicoterapia.
Il quaderno di lavoro cartaceo è stato progettato come supporto cartaceo da inviare alle famiglie avendo così la possibilità di raggiungere anche chi non aveva strumenti informatici a disposizione. Il quaderno di lavoro contiene esercizi di stimolazione cognitivo- linguistica e musicoterapia con indicazioni ai caregiver per proporre e sostenere lo svolgimento.
Il quaderno, stampato e rilegato in 50 copie, è stato distribuito gratuitamente ai famigliari durante l'ultima settimana di incontri.
Lo Stimolario ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Ferrara Assessorato alle Politiche Sociali e dal Servizio Sanitario Regionale ER e dall' Azienda USL di Ferrara
RELAZIONE ILLUSTRATIVA PROGETTI 2021 e convocazione riunione Comitato Scientifico
Attività preliminare: Sperimentazione progetto INTERCONNESSI 2020
dal 9 novembre all' 11 dicembre 2020 all'utilizzo della piattaforma ZOOM
Tenuto conto che a settembre 2020 l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 non si era ancora risolta e non potendo garantire ai Soci progetti in sola presenza, al fine di prevenire i disagi di una possibile seconda ondata del virus, AMA ha preso in considerazione di sperimentare una soluzione online.
All'interno di questa cornice, l’associazione A.M.A di Ferrara, tenuto conto dell'attività di formazione all'uso della piattaforma ZOOM effettuata alle famiglie nei mesi di Giugno-Luglio (durante i corsi organizzati in presenza e all'aperto presso il Centro Sociale La Rivana di Ferrara), ha concordato con le professioniste, di sperimentare concretamente questa nuova modalità e proporre, fino a quando la situazione pandemica non ci permetta di iniziare i corsi in presenza, i progetti
Il progetto denominato "INTERCONNESSI" contiene le attività iniziate tra gennaio e febbraio 2020: Laboratorio Benessere, Laboratorio Ricordi divise tra incontri con i pazienti ed incontri per i famigliari, il progetto PER NON PERDERSI e il progetto IO CI SONO.
Tenuto conto della positiva Relazione finale del progetto pilota di cui sopra, l’Associazione ha ritenuto di proporre INTERCONNESSI 2021 con i gruppi di persone che avevano effettuato la sperimentazione, più il nuovo gruppo "PER NON PERDERSI". Nello specifico, si svolgeranno corsi rivolti ai familiari e corsi rivolti ai pazienti con attività di stimolazione cognitiva, stimolazione linguistica e musicoterapia.
Convocazione Comitato Scientifico
Tenuto conto che i progetti allegati sono da considerarsi PILOTA/sperimentali si chiede al Comitato Scientifico di condividerli con l'Associazione e con le professioniste che hanno predisposto i progetti. Sarà anche l'occasione per sviluppare con le collaboratrici di AMA eventuali approfondimenti, richiesta dati utili per aumentare i dati sulla malattia.
Per tale motivo la richiesta di AMA è di programmare una riunione con tutti i componenti del Comitato Tecnico Scientifico, in modalità “da remoto” utilizzando la piattaforma ZOOM proponendo il giovedì dalle 14.30 alle 16 nelle seguenti date:
11 - 18 -25 marzo
8 aprile
La riunione verrà convocata da AMA
Ferrara 27 febbraio 2021 - Prot. n 045-2021/PR
La Presidente
Rossi ing Paola
Allegati:
All 1_Relazione finale progetto "Interconnessi" svolto a novembre/dicembre 2020
All 2_Progetto pilota "Per non perdersi" ed. 2021
All 3_Progetto Interconnessi 2021 (per caregiver)
All 4_Progetto Interconnessi 2021 (per pazienti)